Il Natale non mi ha dato
ciò che volevo…
che faccio?
Ma almeno sai cosa volevi?
Si, forse.
E cosa volevi?
Sempre se posso chiederlo.
Il principe azzurro?
Hai trascorso il Natale da sola?
Anch’io se può
farti sentir meglio!
Secondo te:
perché non hai avuto
quello che volevi?
Credo ancora
nel principe con il cavallo bianco.
Anch’io credo
nelle storie d’amore, ma
non è questo quello
che dobbiam cercare,
non basta vivere,
bisogna esser cattivi
e credere nei sogni.
…
Oppure bisogna rassegnarsi.
Davanti ai miei occhi
vedo già due profili di me stessa:
una simil-donna che non s’accontenta;
l’altro una bimba saggia
che si sente sola,
sa che la verità è ben altra,
che ha niente fra le mani,
solo una facciata che è la sua rovina
e vede che
non avrà mai la fortuna di corrispondere
l’amore dei suoi sogni.
Bisogna agire o lasciar stare.
Biasimarsi e pensare
corrode l’anima e la mente.
Hai provato a guardarti
intorno?
Sono forse troppo ambiziosa?
E poi guardarmi intorno cosa?
Mi vedresti con un mio coetaneo?
Non c’entra nulla l’età,
anche se un tuo coetaneo
a fatica reggerebbe il tuo passo!
Comunque dovresti guardare a fondo
senza distinzioni!
…
Esistono, ahimé, ancora distinzioni
sociali! Ed è giusto.
… non c’entrano le distinzioni,
ma poco probabile è che io
riesca a convivere con un ragazzo
a cui non piacciono
i miei modi di vivere
o i miei posti dove bere.
Allora non devi forse
cercare qualcuno che condivida
i tuoi stili di vita
e i tuoi interessi?
Credimi, più cerco, più non trovo…
e poi cosa dovrei cercare?
“Scusi ha visto passare, per caso,
l’amore della mia vita?”
È normale: più cerchi,
più è difficile trovare!
E comunque “l’amore della vita”
non passa dalla via Libertà
il 23 dicembre alle 18:22.
Hai bisogno di fare del bene.
Di quale bene intendi?
Quello al prossimo,
anche se poco mi piace
usar questa espressione religiosa.
Ho ricominciato da poco
a frequentare la chiesa.
Da sola, pensa,
lo ero anche per la messa di Natale.
Lo faccio per me
e anche per essere buona,
anche con il prossimo
non è già un sacrificio?
È brutto esser soli a Natale,
ma non puoi piangerci su!
Far qualcosa per qualcuno,
pure che non conosci,
ti farebbe bene
e ti farebbe riflettere!
La mia non è
una morale cattolica!
Vedremo… notte!
Buonanotte
e pensa alla persona
che, come te, soffre
perché non riesce a trovarti!
Buonanotte!
… già, certamente!
Lorenzo Cusimano, Etica, Casteldaccia (Italy), 2004.