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2014, Acqua, Banalità, Capelli, Cielo, Coraggio, Dee, Dei, Demoni, Dolore, Giorni, Novenari, Nuvole, Pioggia, Pomeriggio, Sorrisi, Tempesta, Vapore, Versi sciolti, Vita
Un giorno può mutare in pioggia
se lo vuoi: pur se il tuo sorriso
è stato un “buon giorno” lucente,
il pomeriggio scatenare
può un sì terribile acquazzone.
Avanzavi sotto la pioggia
e la tua folta e coraggiosa
criniera ti dava riparo
dall’acqua grave che dal cielo
rovinava dopo il meriggio.
Sembrava quasi rimandarla
su con impetuosa e divina
potenza demoniaca. In cielo
era il principio di tempesta
e ‘l tuo passo poggiava calmo,
placido e per nulla allarmato.
Temevano già più le nubi
sole sopra di te, copiosa
della vita e non dei vapori,
arroventata da giornate
e da dolori e non mai fredda
di banalità già sentite.
Bagnandosi di te la pioggia.
Lorenzo Cusimano, Debolezze, Casteldaccia (Italy), 2014.