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2004, Campane, Compagni, Occhi, Opportunità, Ricordi, Treni, Versi liberi, Versi sciolti
Ora che ho capito,
ricomincerei da capo.
Tutto sarebbe più vero
e meno superficiale.
Gli occhi a guardar
sarebber diversi
e la gente autentica.
Ogni mossa sarebbe più curata,
ogni parola più pensata,
ogni tensione scaricata.
I tragitti dei treni
più lunghi e sfruttati,
i ricordi meno malinconici.
Ora sto muto, ripensando
a quello che ho avuto,
a quello che ho voluto
e che non ho avuto.
Questione d’ideali,
questione di pensiero e scelte.
Mi pento più di prima,
di questa mia scelta:
cinque anni son trascorsi,
come neve si son sciolti
e come opportunità son fallite.
Mi mancheranno gli orari,
le campane e i compagni;
brucerò questo diploma
per non lasciar traccia,
in segno di sconfitta
e d’abbandono, e non
citando i nomi
che nei miei canti già
ho martoriato; staranno
forse in piedi i miei ricordi.
by Lorenzo Cusimano, from Etica, Casteldaccia (Italy), 2004.